Il Counseling è una professione intellettuale ai sensi della Legge 14 gennaio 2013, n. 4 (Disposizioni in materia di professioni non organizzate). L’esercizio della professione è libero, tuttavia lo Stato ha previsto che i professionisti possano farsi rilasciare da appositi organismi, definiti “associazioni professionali di categoria”, un attestato di qualità e di qualificazione professionale dei servizi così come previsto dall’art. 4 della L. 4/2013.
Il Counselor è un professionista della relazione di aiuto. In sintesi è un esperto di comunicazione e relazione, in grado di facilitare una persona perchè trovi dentro di sé le risorse per aiutarsi a superare una o più difficoltà, in un momento particolare della sua vita
La formazione del Counselor avviene con un percorso formativo specifico, che può avere orientamenti teorici molto diversi tra loro. Ciò significa che l’approccio utilizzato e il metodo di lavoro possono cambiare molto tra un professionista e l’altro.
Attualmente gli standard formativi promossi dalla European Association for Counselling (EAC) prevedono una formazione teorico/pratica non inferiore alle 950 ore, corrispondente a tre anni di percorso. Tale monte ore deve includere almeno 50 ore di percorso personale e 450 ore di pratica professionale supervisionata e deve essere svolto in un arco temporale non superiore ai 6 anni.
Per offrire un servizio qualificato un Counselor Professionista è inoltre tenuto a fare un aggiornamento professionale continuo e una supervisione periodica sulla sua attività.
L'attività intellettuale svolta con il Counseling esclude le attività riservate per legge a soggetti iscritti in albi o elenchi ai sensi dell’art. 2229 del codice civile, delle professioni sanitarie, non ha finalità terapeutiche, di cura o diagnosi riservati allo psicologo, allo psicoterapeuta, al medico generico o allo psichiatra